giovedì 16 ottobre 2014

Investire in Fiat-Chrysler, la società è un Buy ?

Il nuovo Grand Jeep Cherokee SRT o una Dodge Ram 2500 Laramie Longhorn ? Questi sono i due veicoli che dimostrano quanto validi siano diventati i Marchi di Fiat Chrysler Automobiles (FCAU) nel corso degli ultimi anni. In realtà, i marchi dei pick-up Jeep e Ram sono, per Fiat Chrysler, uno stimolo per accelerare le vendite, con il circa 45% della Jeep Cherokee venduta nei primi nove mesi dell'anno, mentre la linea super redditizia dei Pickup Ram è quasi al 25% da inizio anno a settembre. Nel complesso, le vendite di tutti i marchi Fiat Chrysler hanno visto un aumento di circa il 15% da inizio anno.



Per Fiat Chrysler, la rinascita delle vendite di quest'anno arriva in un momento propizio, proprio come il titolo FCAU che inizia la sua vita al New York Stock Exchange. Negli scambi di Lunedi, le azioni FCAU hanno aperto la sessione a 9 $ per poi salire a 9,55 $. Questo salto non è durato a lungo però, in quanto i venditori sono venuti allo scoperto e mandato le azioni giù verso la fine della giornata, in sintonia con i principali mercati.

FCAU ha concluso il primo giorno di scambi a 8,92 dollari. Lunedi è stata comunque una giornata epocale per FCA, in quanto ha segnato la prima volta che le azioni sono state pubblicamente negoziate in una borsa degli Stati Uniti dal 2007, quando erano sotto l'allora proprietario Daimler. Dopo il tumultuoso tuffo del 2008 e del 2009 e il successivo salvataggio del governo, in Italia la Fiat ha iniziato a costruire la sua proprietà sui marchi Chrysler. All'inizio di quest'anno, Fiat ha completato l'acquisizione ed ora è proprietaria della società Chrysler al 100%.

Parte del piano della proprietà Fiat era di rendere nuovamente pubblica Fiat Chrysler in modo simile a cui General Motors (GM) ha fatto il suo ritorno al NYSE anni dopo il suo salvataggio e ristrutturazione. Lunedi, uno dei principali artefici del piano, l'amministratore delegato di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, ha guidato la sua azione a New York City e ha parcheggiato all'angolo di Wall & Broad Street. Ora gli investitori devono decidere se il titolo FCAU debba far parte del loro portafoglio o se appartiene al lato finanziario della strada. Rispondere a questa domanda con specificità dipende in gran parte dai vostri obiettivi di investimento e se siete principalmente un professionista o un investitore a lungo termine.

Pensiamo che se siete professionisti, ora non è il momento di mettersi al volante del titolo FCAU. Anche se Marchionne e company hanno scelto un buon momento per fare il loro debutto al NYSE dal punto di vista dei risultati di vendita nel 2014, la società non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore in termini di volatilità e sentiment del mercato per iniziare a fare trading. Considerando che gli ultimi 15 giorni di negoziazione hanno visto il Dow fluttuare più di 100 punti intraday ogni giorno e lo S&P 500 è precipitato sotto la media mobile a 200 giorni che è il suo sostegno a lungo termine, sembra che il titolo Fiat Chrysler cavalchi nel momento più inopportuno.

Nel lungo termine, tuttavia, potrebbe essere un grande momento per entrare nel titolo Fiat Chrysler. In termini di marchi automobilistici, Jeep e Dodge sono quelli più entusiasmanti per il target giovanile. Forse solo Tesla Motors (TSLA) sta facendo veicoli con un maggior richiamo per i ragazzi in questo momento. Abbiamo il presentimento, però, che la crescita delle vendite di quest'anno sia solo l'inizio di una continua rinascita all'interno dei marchi Fiat Chrysler, che includono anche i modelli tipicamente europei come Alfa Romeo, Maserati e Ferrari.

Secondo Marchionne, Fiat Chrysler ha messo gli occhi sulla sostanziale crescita dei prossimi anni. In una serie di interviste con i media, il CEO ha detto che pensa che Fiat Chrysler possa aumentare le vendite del 60%, a più di 7 milioni di auto e camion entro il 2018. Nel 2013 l'azienda ha venduto un totale di 4,4 milioni di auto e camion, anche se le vendite sono in rosso, se paragonate in termini di vendite complessive, in quanto è ancora molto indietro rispetto a Ford (F) con le sue 6,3 milioni di unità vendute nel 2013 e sopratutto se paragonato al più grande fabbricante automobilistico, Toyota (TM), con i suoi quasi 10 milioni di veicoli venduti lo scorso anno.

Infine, l'unica cosa da considerare per gli investitori a lungo termine è la valutazione. Su questo fronte, le azioni Fiat Chrysler rappresentano un sonoro Buy. Secondo Marchionne, le azioni delle case automobilistiche in generale sono sottovalutate. Ancora più importante, i dati provenienti da FactSet sui P/E stimati sia per il 2015 che per il 2016, in questo caso le azioni Fiat Chrysler sono tra le più economiche di tutti i titoli del settore auto. Se attualmente disponete di poca o nessuna esposizione nei titoli del settore auto, potrebbe essere questo un buon momento per mettere un pò di azioni Fiat Chrysler nel garage del vostro portafoglio.