venerdì 1 agosto 2014

Le migliori azioni di società ferroviarie da acquistare sul medio periodo

Che Warren Buffett ami le ferrovie non è un segreto - cinque anni fa, la Berkshire Hathaway (BRK.B) ha pagato 34 miliardi di dollari per acquisire la Burlington Northern Santa Fe. Alcuni osservatori avevano pensato che l'Oracolo di Omaha fosse uscito di senno, facendo un enorme investimento in un settore vecchio di 150 anni. Ma a ridere per ultimo è stato quest'ultimo in quanto le fortune delle ferrovie sono lievitate con il trasporto dell'olio di scisto e la crescita delle merci containerizzate.

Da quando Buffett ha aggiunto BNSF al portafoglio di BRK nel 2009, le ferrovie hanno sperimentato un cambiamento nei loro modelli di business. Le azioni delle società ferroviarie hanno avuto grossi problemi durante la recessione in quanto le spedizioni di merci erano diminuite. Ma, con la ripresa dell'economia, gli spedizionieri hanno abbracciato il valore economico proposto dalle ferrovie - dal momento che possono spostare una tonnellata di carico per 425 miglia con un solo gallone di carburante.

Ecco tre titoli ferroviari da prendere in considerazione:

Canadian Pacific Railway (CP)
E' una delle due principali società ferroviarie di I classe in Canada, con 14,7 mila miglia di binari e infrastrutture che si estendono da Vancouver a Montreal, nel Midwest e Nordest degli Stati Uniti. CP ha riportato un EPS trimestrale di 1,96 dollari, un enorme 48% in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Le entrate sono salite di 1,56 miliardi di dollari - un aumento del 12% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. Non sorprende, ma CP ha beneficiato sostanzialmente dal boom delle spedizioni di petrolio greggio derivanti dal fracking che sono salite del 18%.

La crescita del movimento di petrolio greggio e di prodotti petrolchimici su rotaie ha suscitato una profonda revisione delle misure di sicurezza - in particolare dopo diversi deragliamenti di alto profilo, ma le ferrovie, le compagnie petrolifere e i funzionari federali dei trasporti stanno sviluppando procedure rigorose e carri cisterna forti per minimizzare l'impatto di incidenti ferroviari. CP ha un PEG ratio di 1,03, che indica che il titolo è valutato il giusto - ma il suo forward P/E di circa 18 è un pò più alto di quello dei suoi coetanei.

Il dividend yield attuale è dello 0,7% non è nulla di entusiasmante, ma il titolo ha guadagnato quasi il 30% finora questo anno. I margini di CP sono migliorati in quanto stà implementando una strategia di riduzione dei costi più mirata, inoltre gli ulteriori investimenti in infrastrutture pagheranno in futuro.



CSX Corp.(CSX)
Ha registrato forti utili nel secondo trimestre con 53 centesimi per azione e circa 3,2 miliardi. Il fatturato è cresciuto del 6,5% nel trimestre, in gran parte grazie alla forte performance nel trasporto di prodotti petroliferi, grano, prodotti da costruzione e combinato. I risultati hanno superato le aspettative di utile degli analisti e mancato di poco gli obiettivi del fatturato.

CSX sta investendo strategicamente nel suo settore, portando l'investimento totale a 2,4 miliardi di dollari per l'acquisto di nuovi vagoni cisterna più robusti per trasportare prodotti petroliferi e lo sviluppo delle infrastrutture. Il maggior vantaggio per i titoli ferroviari in generale è stato una crescita nel trasporto di olio di scisto e di altri prodotti petrolchimici da operazioni di fracking a Bakken nel Nord Dakota. Il titolo ha fondamentali solidi. Anche se il PEG ratio è di 1,6, il che suggerisce che il titolo potrebbe essere sopravvalutato, ha un forward P/E di 14,5 - in media con il settore ed ha un dividend yield attuale del 2,1%.



Union Pacific (UNP)
E' il "nonno" dei trasporti di merci ferroviarie negli Stati Uniti, vanta contratti di trasporto diversificati che includono combinati, prodotti chimici, carbone, prodotti agricoli e settore automobilistico. La società ha riportato nel secondo trimestre 2014 un utile netto di 1,29 miliardi di dollari, o 1,43 dollari per azione, in media gli analisti prevedevano un utile di 1,46 dollari per azione. I ricavi operativi del trimestre sono saliti del 10% a 6,01 miliardi di dollari mentre gli analisti avevano un stima di consenso del fatturato poco sotto i 6,0 miliardi. I volumi di attività delle entrate, misurati in termini di vagoni totali, sono aumentati dell'8% rispetto al 2013.

La crescita delle ferrovie nel settore del trasporto merci intermodale sarà una locomotiva importante per le azioni di UNP. Il trasporto intermodale, che è imballato in contenitori e può essere spostato da camion, treno o nave, è un gioco vincente per le ferrovie. Il mese scorso, UNP ha aumentato i suoi servizi intermodali dalla West Coast a Chicago e si sta muovendo con investimenti intorno ai 4,1 miliardi di dollari per migliorare le infrastrutture nel 2014. Sebbene il PEG ratio dell'1,2 e il suo forward P/E del 16 suggeriscono che il titolo può essere sopravvalutato, la crescita degli utili e un dividend yield attuale dell'1,8% addolciscono ulteriormente la valutazione di UNP.