venerdì 23 agosto 2013

Le migliori azioni nel portafoglio del miliardario Leon Cooperman

Leon Cooperman è nato 25 aprile 1943 nel South Bronx di New York. E' cresciuto lì da genitori ebrei, emigrati dalla Polonia. Cooperman è stato il primo nella sua famiglia a prendere una laurea. Come studente universitario presso l'Hunter College, Cooperman è stato un membro attivo della Alpha Epsilon Pi. Dopo la laurea, è diventato un ingegnere di controllo qualità alla Xerox nel 1965, successivamente ha ricevuto l'M.B.A. alla Columbia Business School, laureandosi nel 1967.

Nel 2012 Cooperman è stato incluso nella lista delle 50 personalità più influenti secondo Bloomberg Markets Magazine.
Nel 2013 Forbes ha elencato Cooperman come uno dei 40 gestori di hedge fund con maggiore guadagno, valore netto 2.5 miliardi di dollari.

Contrariamente alle credenze di molti investitori, il 13F degli hedge fund possono essere utile per aiutarci a battere il mercato.
Il modulo 13F è un rapporto trimestrale da parte dei gestori di investimento istituzionali che hanno almeno 100 milioni di dollari in beni patrimoniali in gestione, come richiesto dalla SEC. Questi investitori sono banche, assicurazioni, hedge fund, società di investimento, fondazioni e fondi pensione. Il modulo 13F riporta solo le posizioni lunghe. Le posizioni corte non sono tenute ad essere divulgate e non sono segnalate.
La nostra ricerca mostra che in media i più popolari titoli a bassa capitalizzazione tra gli hedge fund generano un rendimento medio superiore di 18 punti percentuali per anno, e il nostro portafoglio, sulla base di queste scelte, ha sovraperformato l'indice S & P 500 di 33 punti percentuali negli ultimi 11 mesi.

Un altro uso potenziale dei moduli 13F è quello di trattare i singoli gestori di fondi come i propri stagisti non pagati: non necessariamente fanno quello che dicono, ma le loro idee d'investimento meritano ulteriori ricerche. Di seguito vi mostriamo i 5 migliori titoli azionari che il miliardario Leon Cooperman possiede nel suo hedge fund.

Omega ha aumentato la sua partecipazione in Sprint Nextel, ora Sprint Corporation (S) a seguito del rilevamento di maggioranza da parte di Softbank (SFTBF.PK) con oltre 95 milioni di azioni acquistate alla fine del secondo trimestre del 2013.

La suddivisione dei titoli di Leon Cooperman del fondo Omega

Softbank non solo aveva acquistato una quota di Sprint, ma ha anche fornito alla nuova società denaro contante, Sprint Nextel è stata costantemente redditizia nei trimestri precedenti e questo dovrebbe aiutarla a finanziare le sue operazioni. Sulla base dei numeri EBITDA della società prima del l'accordo il multiplo EV / EBITDA è 8.5x, quindi il mercato sta già scontando l'acquisizione in una sorta di inversione di tendenza.

Cooperman e la sua squadra hanno tagliato la partecipazione in SLM (SLM) del 12%, la società che si occupa dei prestiti agli studenti conosciuto come "Sallie Mae", è rimasta una delle loro prime scelte. Naturalmente molti investitori stanno lontano dalle società di prestiti agli studenti, dato il relativo alto tasso di insolvenze nel settore, anche se Sallie Mae ha un livello di utili abbastanza elevato. In particolare il P/E è di 10, inoltre le stime indicano che la società continuerà a macinare profitti almeno fino alla fine dell'anno.

Il fondo ha venduto un certo numero di azioni di American International Group (AIG), vendendo a giugno 5,8 milioni di azioni e rimanendo con oltre 7,5 milioni di azioni. Il prezzo delle azioni della società di assicurazioni è stato in aumento nel corso dell'ultimo anno, ma è ancora lontano rispetto al valore contabile del patrimonio netto. Gli analisti di Wall Street sono convinti che l'azione abbia un buon valore sulla base dei guadagni, seguendo il suo modello di vendita degli asset.

La suddivisione dei titoli di Leon Cooperman del fondo Omega

Sirius XM (SIRI), è stata un altra delle società più importanti del fondo Omega con circa 72 milioni di azioni. Nel secondo trimestre del 2013, il fatturato di Sirius è cresciuto del 12% con il reddito ante imposte resciuto di quasi il 50%. Il P/E è passato da 49 a 30 e i mercati hanno già scontato la crescita futura del prezzo attuale. Questo la rende più speculativa, anche se potremmo fare un check-in dopo un paio di trimestri.

A completare la nostra lista di titoli preferiti da Cooperman dall'inizio di luglio c'è Qualcomm (QCOM). Qualcomm ha una potenziale crescita a un prezzo ragionevole, un'ottima prospettiva a nostro avviso, dal momento che i suoi guadagni sono stati ben al di sopra delle aspettative negli ultimi trimestri. Sicuramente ci aspettiamo che la crescita rallenti ma le aspettative degli analisti, nei prossimi anni, vedono le vendite societarie salire di quasi il 90%.