martedì 29 novembre 2011

Titoli e dividendi: 8 società con aumento di cedole (parte 2)

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 55.98%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 84.96%

Come già detto in molti articoli precedenti il comunicato stampa più soddisfacente è quello che proviene da una società che paga dividendi e annuncia un aumento del dividendo stesso. Per gli investitori, la crescita dei dividendi, di società scelte e acquistate basandosi proprio sulle capacità di crescita del dividendo, è una grande soddisfazione. Dopo tutto una società che può permettersi di alzare continuamente le cedole anno dopo anno genererà ritorni sugli investimenti sempre crescenti per gli investitori che sono stati abbastanza accorti nello selezionarla al momento giusto. La consistenza degli aumenti dividendo assicura che gli investitori possano vivere di quel flusso di reddito e di raggiungere l'indipendenza finanziaria.

Di seguito ho evidenziato 4 società che hanno annunciato la crescita dei proprio dividendi nell'ultimo trimestre, c'è una breve descrizione del titolo e la stampa grafica delle sue stime future. Queste sono 4 società che chiudono l'articolo sulle 8 società con aumento di dividendi, per poter visionare le 4 precedenti visiona l'articolo Titoli e dividendi: 8 società con aumento di cedole (parte 1)

Nike (NKE)
NIKE (NKE) è impegnata nella progettazione, sviluppo e commercializzazione di calzature, abbigliamento, attrezzature e accessori. NIKE è un venditore di calzature sportive e abbigliamento sportivo nel mondo. L'azienda vende i propri prodotti sui conti al dettaglio, attraverso i negozi retail NIKE di proprietà, su Internet e attraverso un mix di distributori indipendenti e licenziatari in oltre 170 paesi in tutto il mondo.

Le calzature sportive NIKE sono progettate principalmente per l'uso specifico nell'atletica. Vengono progettate e vendute inoltre calzature per il baseball, cheerleading, calcio, golf, lacrosse, attività all'aria aperta, skateboard, tennis, pallavolo, passeggiate, wrestling e altri usi sportivi e ricreativi. L'azienda vende abbigliamento sportivo e accessori, così come borse sportive e gli accessori. Vende anche abbigliamento con licenza ai college, alle squadre professionistiche ed è anche sponsor di campionati.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 16,10% a 36 cent/azione. Questo ha segnato il 10° incremento consecutivo annuale di dividendi.
Attuale Dividend Yeld: 1.60%




Union Pacific Corporation (UNP)
Union Pacific Corporation è impegnata nel settore dei trasporti. L'attività operativa principale della società madre, la Union Pacific Railroad Company, è di collegare 23 Stati occidentali, i due terzi degli Stati Uniti d'America. Union Pacific Railroad Company serve molti centri della popolazione degli Stati Uniti e fornisce loro modalità di trasporto merci.

Le attività diversificate della Union Pacific Railroad Company includono prodotti agricoli, automobilistici, chimici, energia, prodotti industriali e intermodale. Serve i due terzi degli Stati Uniti e mantiene orari coordinati con altri vettori ferroviari per spostare merci da e per la costa atlantica, la costa del Pacifico, Sud-Est, Sud-Ovest, Canada e Messico.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 26,30% a 60 cent/azione. Questo ha segnato il sesto incremento consecutivo annuale di dividendi per questo titolo.
Attuale Dividend Yeld: 2.40%




NewJersey Resources Corporation (UNP)
New Jersey Resources Corporation (NJR) è una società di servizi energetici che fornisce servizi di energia al dettaglio e all'ingrosso a clienti negli Stati della Costa del Golfo e nelle regioni del Mid-Continent, degli Appalachi e Nord-Est, la Costa ovest e in Canada. La società opera in tre segmenti di distribuzione di gas naturale, servizi energetici e attività Midstream.

Le sue controllate sono New Jersey Gas Naturale (NJNG), NJR Energy Services (NJRES) e NJR Energy Holdings Corporation (NJREH). NJR ha anche le operazioni retail e altri (Retail and Other), che include investimenti nel settore dell'energia NJR (NJREI), NJR Holdings Retail (Holdings al dettaglio) e NJR Service (NJR Service).

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 5,60% a 38 cent/azione. Questo ha segnato il 17° incremento consecutivo annuale di dividendi per questo titolo.
Attuale Dividend Yeld: 3.20%




Hanover Insurance Group Inc (THG)
La Hanover Insurance Group, Inc. (THG) è una società holding. Le sue operazioni di business comprendono prodotti e servizi assicurativi in tre settori operativi del patrimonio e degli infortuni. Questi segmenti sono linea commerciale, linea personale, ed altri patrimoni e infortuni. Altro suo segmento di proprietà e infortuni è costituito dalla Opus Investment Management, Inc. (Opus), i mercati in cui si occupa di servizi di gestione degli investimenti di istituzioni, fondi pensione e altre organizzazioni.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 9,10% a 30 cent/azione. Questo ha segnato l'ottavo incremento consecutivo annuale di dividendi per questo titolo.
Attuale Dividend Yeld: 3.20%





Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

venerdì 25 novembre 2011

Titoli e dividendi: 8 società con aumento di cedole (parte 1)

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 53.45%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 83.76%

Come già detto in molti articoli precedenti il comunicato stampa più soddisfacente è quello che proviene da una società che paga dividendi e annuncia un aumento del dividendo stesso. Per gli investitori, la crescita dei dividendi, di società scelte e acquistate basandosi proprio sulle capacità di crescita del dividendo, è una grande soddisfazione. Dopo tutto una società che può permettersi di alzare continuamente le cedole anno dopo anno genererà ritorni sugli investimenti sempre crescenti per gli investitori che sono stati abbastanza accorti nello selezionarla al momento giusto. La consistenza degli aumenti dividendo assicura che gli investitori possano vivere di quel flusso di reddito e di raggiungere l'indipendenza finanziaria.

Di seguito ho evidenziato 4 società che hanno annunciato la crescita dei proprio dividendi nell'ultimo trimestre, c'è una breve descrizione del titolo e la stampa grafica delle sue stime future. Le prossime 4 saranno analizzate nel prossimo articolo di Lunedì

Sysco Corporation (SYY)
Sysco Corporation (Sysco), insieme con le sue filiali e divisioni, è un distributore nord americano di prodotti alimentari riguardanti principalmente la ristorazione o l'alimentare. L'azienda fornisce prodotti e servizi a circa 400.000 clienti, comprese le strutture di ristorazione, sanitarie ed educative, gli istituti di alloggio e altri clienti sempre nel settore ristorativo. Ha aggregato le sue società operative in una serie di segmenti, di cui solo Broadline e SYGMA sono i segmenti principali. Aziende che operano Broadline distribuiscono una linea di prodotti alimentari e una varietà di prodotti non alimentari ai loro clienti. Le aziende che operano sotto SYGMA distribuiscono una linea di prodotti alimentari e una varietà di prodotti non alimentari alle catene di ristoranti.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 3,80% a 36 cent/azione. Questo ha segnato il 10° incremento consecutivo di dividendo annuale.
Attuale Dividend Yeld: 4%




Laclede Gas Company (LG)
Laclede Group (LG) è una holding. Laclede Group offre un servizio di gas naturale attraverso le sue operazioni regolate, mentre ha altre attività non-regolate le quali forniscono una crescita sostenibile. Tutte le filiali Laclede Gruppo sono interamente di proprietà. Il segmento Regulated Gas Distribution include operazioni di Gas Company Laclede (Laclede Gas), la più grande filiale del gruppo e business principale della società. Laclede Gas è una utility pubblica impegnata nella distribuzione al dettaglio e vendita di gas naturale. Distribuisce gas naturale nel Missouri, servendo circa 630.000 clienti residenziali, commerciali ed industriali nella città di St. Louis e parti di dieci contee nella zona orientale del Missouri. Il segmento Non-Regulated Gas Marketing include Laclede Energy Resources (LER), una società interamente controllata impegnata nella commercializzazione di gas naturale e delle attività connesse.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 2,50% a 41,50 cent/azione. Questo ha segnato il nono incremento consecutivo annuale per il titolo.
Attuale Dividend Yeld: 4.2%




Williams Companies (WMB)
La Williams Companies (WMB) è una società di gas naturale integrata che si occupa principalmente di esplorazione, produzione, raccolta ed elaborazione di midstream e interstatali di trasporto del gas naturale, soprattutto nelle Montagne Rocciose, Gulf Coast, Pacifico nord-occidentale, costa orientale e la Shale Marcello in Pennsylvania. La maggior parte del gasdotto interstatale della società e delle attività midstream si svolgono attraverso la sua quota di partecipazione del 75% in Williams Partners, una società MLPs.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 25% a 25 cent/azione. Questo ha segnato il secondo aumento di dividendo di quest'anno per le aziende Williams che hanno sollevato le distribuzioni per 8 anni di fila.
Attuale Dividend Yeld: 3.33%




MDU Resources Group
MDU Resources Group è una società di risorse naturali. Montana-Dakota Utilities Co. (Montana-Dakota) è una divisione di pubblica utilità della società, attraverso i segmenti Elettrica e Gas naturale, distribuisce, produce, e trasporta elettricità e gas naturale in Montana, North Dakota, South Dakota e Wyoming. Cascade Natural Gas Corporation (Cascade) è una controllata indiretta interamente controllata da MDU Energy Capital. Questa distribuisce gas naturale in Oregon e Washington. Intermountain distribuisce gas naturale in Idaho. Great Plains Natural Gas Co. (Great Plains) è una divisione di pubblica utilità della società, distribuisce gas naturale in Minnesota occidentale e sud-orientale del Nord Dakota.

La società ha alzato il suo dividendo trimestrale del 3,10% a 16.15 cent/azione. Questo ha segnato il ventunesimo aumento di dividendo annuale. Ancora pochi anni è diventerà un Dividend Aristocrat.
Attuale Dividend Yeld: 3.30%





Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

domenica 20 novembre 2011

Segnali dal futuro: Paesi sviluppati contro Paesi Emergenti

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 56.18%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 90.34%

Il mondo va avanti. Giovedì scorso ho letto un bellissimo articolo del Financial Times, S&P upgrades Brazil’s credit rating, questo articolo mette in luce come siamo preoccupati dall'andamento degli Stati Uniti, un'economia a rilento,  dai problemi infiniti sui battibecchi europei, dalla instabilità di Italia e Spagna, e perchè no aggiungiamo pure la Francia visto che Sarkozy sembra essere il capo di una nazione senza problemi ma è solo perchè fa la voce più grossa degli altri, la Francia naviga in brutte acque, proprio come noi, può nascondere i problemi al pubblico, ma il mercato non è scemo, il mercato ti schianta.
Standard & Poor è diventata la terza agenzia di rating quest'anno a migliorare il debito sovrano del Brasile ...
I fondamentali del Brasile sono già visti dai mercati come superiori a molti paesi europei con spread sul debito commerciale del paese latino-americano più stretto rispetto a quelli di molti paesi della zona euro.
La mossa sottolinea la crescente divergenza tra i grandi mercati emergenti in rapida crescita, guidati da Cina, Brasile e India, e le economie avanzate.
Nel frattempo le banche centrali nei mercati emergenti stanno comprando oro in grandi quantità da quaranta anni. 40 anni sono una data importante perchè ci rimanda al 1971 quando il presidente Richard Nixon recise il legame tra il dollaro statunitense e l'oro.
La scala degli acquisti era più grande di quanto precedentemente comunicato e mette le banche centrali sulla buona strada per comprare più oro in qualsiasi momento dopo il crollo del sistema di Bretton Woods di 40 anni fa, quando il valore del dollaro è stato per l'ultima legato all'oro
Molti paesi emergenti, in particolare i BRIC (Brasile - Russia - India - Cina), ora credono di essere sovra-esposti al dollaro nelle loro riserve delle banche centrali e stanno cercando di costituire riserve d'oro nel momento in cui il prezzo dell'oro scende. Inoltre vi è incentivo a comprare, per quanto riguarda la crescita, il dollaro statunitense come valuta di riserva.

E' un segno chiaro di sfiducia nelle valute di riserva non ufficiali, le banche centrali nervose vedono l'inizio di stampa di miliardi di dollari anche nel momento in cui i leader della politica americana non mostrano segnali di trattative verso le scoraggianti sfide fiscali. I timori fiscali sono più acuti per circa due e tre valute di riserva, l'euro e lo yen.

Ma i banchieri centrali sono in ritardo alla festa dell'oro. Gli acquirenti privati ​​dei soli ETF hanno accumulato 15 volte nell'ultimo trimestre quanto loro hanno fatto negli ultimi 10 anni. Ma questo dovrebbe preoccupare molto di più.

Apparentemente ignari di questi avvenimenti gli Stati Uniti continuano a perseguire politiche che svalutano la propria moneta. Il presidente della Fed, Ben Bernanke, sembra essere concentrato sul mantenere il mondo abbondantemente fornito di dollari americani, mentre il segretario al Tesoro Timothy Geithner continua a giurare che la politica degli Stati Uniti è quello di mantenere un dollaro forte, mentre l'amministrazione Obama continua a non trovare ua soluzione al debito nazionale che questa settimana ha superato i 15 miliardi di dollari, mai così in alto.



Altri all'interno del sistema della Federal Reserve continueranno a eseguire il backup della Fed continuando a gonfiare il mondo. Il presidente della Federal Reserve Bank di New York, William Dudley, dice che la banca centrale non ha finito le munizioni, la politica monetaria deve fare la sua parte per sostenere la crescita economica.

La pressione dell'Europa è intensa per cercare di ottenere dalla BCE un impegno ad azioni più aggressive per salvare l'Eurozona e di conseguenza l'Euro. Ma salvare l'Europa è facile ?

I paesi emergenti stanno sempre più vedendo una crepa sulla porta e sono costantemente in movimento per approfittare che i paesi industrializzati devono mantenersi concentrati sul risolvere i problemi interni senza lasciarsi distrarre da quello che sta accadendo in quelli emergenti, ma questa crepa si allargherà talmente tanto che prima o poi saranno costretti ad aprire la porta.

Tutto si riduce sul valore del dollaro. L'inflazione del credito degli ultimi 50 anni negli Stati Uniti ha costretto il paese ad uscire dalla corsa all'oro e ha determinato un declino secolare del valore del dollaro. Il dollaro oscilla vicino ai minimi raggiunti negli ultimi 40 anni da quando il suo valore è stato lanciato nel mondo.



Guardando il valore del dollaro contro le venti principali valute si può vedere che i ribassi sono stati colpiti intorno ad agosto di quest'anno. Si può notare che i tre periodi di ripresa dai minimi raggiunti nel 2008 sono stati periodi in cui c'è stata una "corsa verso la qualità". Il primo è stato durante la "Grande Recessione" e gli altri due picchi sono arrivati durante la crisi del debito sovrano in Europa.

Le politiche economiche del governo degli Stati Uniti mirano ad una svalutazione del dollaro degli Stati Uniti. Il dollaro statunitense è ancora la valuta di riserva del mondo ed è la valuta del paese che rimane il paese economicamente più forte. Ecco perché il dollaro degli Stati Uniti è ancora il paradiso per gli altri quando c'è un movimento di "qualità".

Dal momento della seconda guerra mondiale che sancirono gli Stati Uniti come dominatori nel mondo economicamente e militarmente, gli Stati Uniti hanno sostanzialmente agito indipendentemente da tutti gli altri. Ma le cose stanno lentamente cambiando, la voce dell'America è sempre più debole. Esempi attuali di questo testi sono la posizione che ha dovuto tenere nelle azioni in Libia, sul sedile posteriore.

In un modo o nell'altro la separazione tra i paesi sviluppati e i paesi emergenti sarà un fattore importante nel mondo per il futuro. La maggior parte degli analisti si sono spostati fino al momento che si aspettano che alcune delle nazioni più emergenti raggiungano economicamente l'America e l'Europa occidentale. All'interno di questo ambiente, i conflitti finanziari non solo sono destinati a crescere, ma anche a cambiare l'intero volto economico del mondo.

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

mercoledì 16 novembre 2011

5 titoli di telecomunicazione: analisi e rendimenti

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 55.76%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 92.33%

Il settore delle telecomunicazioni è decisamente uno dei miei preferiti. Con i loro dividendi dalle grandi dimensioni e i loro assets in costante aumento, queste compagnie sembrano essere l'eldorado dei prossimi anni, soprattutto per quegli investitori che cercano un reddito fisso continuo e in costante crescita nel tempo. Delle società quotate a Wall Street ho fatto una selezione e ne ho scelte 5 che di seguito vi presenterò seguendo un'analisi ben precisa.

Debt to Equity

Il significato di questo indicatore è molto semplice, si vuole misurare la sostenibilità del debito finanziario rapportandolo semplicemente ai veri e propri soldi che siamo sicuri di trovare in azienda (quelli generati e dei soci), di conseguenza il rapporto potrà avere diversi valori chiave:

se il debt/equity è maggiore di 1, significa che l’indebitamento supera il patrimonio netto e quindi viene messa in dubbio la sostenibilità di questo debito, in generale è quindi un aspetto negativo un valore del genere.

se il debt/equity è compreso tra 0 e 1 (quindi positivo ma minore di 1), significa che il patrimonio netto supera l’indebitamento, che quindi è presente, ma in linea di massima sostenibile

se il debt/equity è compreso tra 0 e -1 (quindi negativo ma maggiore di -1), significa che non c’è indebitamento finanziario (quindi la Posizione Finanziaria Netta è positiva) e in generale è sintomo di ottima salute aziendale, ma di una società che al momento non sta investendo moltissimo

valori estremi del debt/equity, quindi superiore a 2 o inferiori a -1, in linea di massima appartengono ad aziende che non sono da tenere in considerazione, perchè nel primo caso indicano una società a rischio fallimento, nel secondo caso una che sta investendo pochissimo e quindi con poche prospettive di crescita.

Abbiamo scelto titoli che avessero un debt/equity tra 0 e 1.

Dividend Yield

Il dividend yield è la somma dei dividendi annuali di una società per azione diviso per il prezzo attuale per azione. Abbiamo fatto una soluzione di aziende che avessero un dividend yield superiore al 3,5%.

Free Cash Flow Payout ratio

Questo rapporto è fornito dalla divisione dell'attuale dividendo per azione (Time To Market) diviso per il suo free cash flow sempre per azione. Fornisce all'investitore un quadro più chiaro della capacità dell'azienda di coprire il dividendo più che il tradizionale payout ratio. Questo perché il flusso di cassa libero è un parametro molto più difficile per una società di manipolare, a differenza del reddito netto. Cerco un rapporto vicino al 70% o inferiore.

Aumento di dividendi nel tempo

Uno dei modi migliori per vedere quanto è forte un dividendo che una società fornisce è quello di esaminare come sempre se la cedola è aumentata negli anni.

Almeno 5 anni di crescita del dividendo

Questa è la velocità media con cui il dividendo è cresciuto negli ultimi cinque anni. Aiuta a farsi un'idea su quanto sia importante il dividendo è il management dell'azienda.

Ecco le 5 società che hanno rispettato i nostri requisiti

AT&T
Fornisce servizi di telecomunicazioni negli Stati Uniti e nel mondo. Offre servizi e prodotti ai consumatori negli Stati Uniti e dei servizi e prodotti alle imprese e altri fornitori di servizi di telecomunicazioni in tutto il mondo. La società opera in quattro segmenti: Wireless, che fornisce sia voice, wireless e trasmissione di dati attraverso gli Stati Uniti e tramite accordi di roaming, in un numero significativo di paesi stranieri; Wireline, che prevede voice in primo luogo, rete fissa e trasmissione di dati, AT&TU -Verse television, banda larga ad alta velocità e servizi voice (U-Verse) gestiti in rete per i clienti commerciali.

Fondamentale per la società la fusione bloccata di T-Mobile che renderebbe la società la leader in America nel settore delle telecomunicazioni. La Corte Suprema dovrebbe pronunciarsi nei prossimi mesi favorendo o danneggiando la società bloccando la fusione.

Dividendo = 5,80%
Free Cash Flow per azione = 1,314
Free Cash Flow Payout ratio = 131%
Anni di aumento dei dividendi = 27
Tasso di crescita dei dividendi ultimi 5 anni = 5,4%
Rapporto debt-Equity Ratio = 0.63



Verizon Communications
Verizon Communications Inc. (VZ) è una holding, attraverso le sue controllate è un fornitore di servizi di comunicazione. La società ha due segmenti: Domestic Wireless e Wireline. Il segmento Domestic Wireless fornisce prodotti e servizi di comunicazione che comprendono la telefonia vocale e servizi wireless di dati e vendita di attrezzature, che vengono forniti ai clienti privati, business e governativi statunitensi. I prodotti e servizi Wireline comprendono la telefonia vocale, accesso internet, video su banda larga, trasmissione di dati, Internet Protocol (IP), servizi di rete, accesso alla rete e servizi di banda a lunga distanza. La Società fornisce tali prodotti e servizi ai consumatori negli Stati Uniti, così come in oltre 150 paesi in tutto il mondo.

Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, Verizon ha lanciato la sua rete 4G LTE in 38 aree metropolitane e più di 60 aeroporti commerciali negli Stati Uniti. Nel mese di aprile 2011, la Società ha acquisito Terremark Worldwide, Inc.

Dividendo = 5.00%
Free Cash Flow per azione = 5.00
Free Cash Flow Payout ratio = 40%
Anni di aumento dei dividendi = 7
Tasso di crescita dei dividendi ultimi 5 anni = 3.62%
Rapporto debt-Equity Ratio = 1.41



CenturyLink
CenturyLink, Inc. insieme alle sue controllate è una società di comunicazione integrata che si occupa principalmente di fornire una gamma di servizi di comunicazione, compresi quelli locali e a lunga distanza, accesso a Internet ad alta velocità altri servizi vari video e video. Al 31 dicembre 2009 la società gestiva circa sette milioni di linee di accesso telefoniche in 33 stati con oltre il 75% di queste linee in Florida, North Carolina, Missouri, Nevada, Ohio, Wisconsin, Texas, Pennsylvania, Virginia e Alabama. CenturyLink prevede anche il trasporto in fibra, monitoraggio di sicurezza, telefono a pagamento e altre comunicazioni, servizi di informazione professionale e commerciale in alcuni mercati locali e regionali.

Terzo polo delle telecomunicazioni negli Stati Uniti ha da poco chiuso il terzo trimestre al di sopra delle attese e anticipando il superamento dei ricavi del 2010. Società straordinariamente rapida nel crescere e dividendo aristocratico. Forti prospettive per il 2012.

Dividendo = 7.90%
Free Cash Flow per azione = 4.555
Free Cash Flow Payout ratio = 63.6%
Anni di aumento dei dividendi = 37
Tasso di crescita dei dividendi ultimi 5 anni = 64.6%
Rapporto debt-Equity Ratio = 1.01



Vodafone Group
Vodafone Group Plc (VOD) è una società di comunicazioni mobile che opera in tutto il mondo fornendo una gamma di servizi di comunicazione. L'azienda offre una gamma di prodotti e servizi, inclusi voice, messaggistica, dati, telefonia fissa e dispositivi per aiutare i clienti a soddisfare le loro esigenze di comunicazione totale. Vodafone ha una presenza globale, con partecipazioni in oltre 30 paesi e oltre 40 mercati di tutto il mondo. Opera in tre regioni geografiche: Europa, Africa e l'Europa centrale, Asia Pacifico e il Medio Oriente, e ha una partecipazione in Verizon Wireless negli Stati Uniti.

Dividendo = 6.90%
Free Cash Flow per azione = 0.46
Free Cash Flow Payout ratio = 4.18%
Anni di aumento dei dividendi = 22
Tasso di crescita dei dividendi ultimi 5 anni = n.d.
Rapporto debt-Equity Ratio = 0.43



Sprint Nextel Corporation
Sprint Nextel Corporation (S) è una holding. Sprint è una società di comunicazione che offre una gamma di prodotti wireless e wireline e servizi di comunicazione per i singoli consumatori, le aziende, gli abbonati del governo e rivenditori. La società opera in due segmenti di business: Wireless e Wireline. Sprint offre servizi wireless e wireline di trasmissione voice e dati agli abbonati in tutti i 50 stati americani, Porto Rico e le Isole Vergini. Marchi retail dell'azienda includono Sprint, Nextel, Boost Mobile, Virgin Mobile, Assurance wireless e Common SM su reti che utilizzano la connessione di terza generazione (3G) Code Division Multiple Access (CDMA).

Sprint Nextel Corporation è sicuramente la sorella minore delle società di telecomunicazione in America del Nord. Ha distribuito dividendi fino a prima della recessione del 2008. Negli ultimi 3 anni ha eseguito vari riassetti. Capitalizzazione non troppo elevata, intorno ai 9 miliardi di dollari. Titolo non difensivo.

Dividendo = non distribuito
Free Cash Flow per azione = 0.40
Free Cash Flow Payout ratio = n.d.
Anni di aumento dei dividendi = n.d.
Tasso di crescita dei dividendi ultimi 5 anni = n.d.
Rapporto debt-Equity Ratio = 1.42



Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

giovedì 10 novembre 2011

I guadagni del terzo trimestre 2011 divisi per settore

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 57.45%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 88.88%

Qui ci sono i risultati dei guadagni accumulati nel terzo trimestre del 2011 dei titoli Standard & Poor 500 suddiviso in dieci settori e 24 industrie.

I guadagni mostrati sono diluiti. Le variazioni percentuali sono ponderate per azioni in circolazione e valori di capitalizzazione di mercato. Le percentuali del valore azionario e capitalizzazione sono su base annua.





Le immagini sono state create dallo staff grafico della Domino Solutions e quindi sono di proprietà della stessa società. Per un utilizzo ad uso commerciali di tali immagini si può richiedere la sorgente a tecnico@dominosolutions.it

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

mercoledì 9 novembre 2011

Costruire un portfolio generatore di reddito con dividendi e altro

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 58.67%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 92.95%

Spesso mi trovo ad affrontare delle email inviate dai nostri clienti che ci chiedono il metodo migliore per strutturare la propria vita in modo che possa diventare un investitore a lungo termine e possedere una sempre crescente quantità di reddito. Sono belle discussioni, certo è difficile convincervi che bisogna investire in questo periodo di altissima volatilità.

Altri mi scrivono, giustamente, dicendomi che è inutile scrivere nei miei articoli di come sarebbe la nostra vita se avessimo comprato azioni Apple nel 2001, 1000 dollari allora sarebbero 400 mila dollari ora, ok lo so, è bello parlare del passato e dei successi ma purtroppo non serve a nulla. Come fare allora per costruire il proprio modello per il futuro ?

Di seguito cerco di spiegarvi dei punti importanti per trovare una soluzione a questa domanda. Facciamo prima di tutto una premessa, quale investitore sei ? Sei quello che compra 20000 dollari di MacDonald e aspetta un anno prima di acquistarne un'altra ? O sei quello che piazza 10000 di qua e 10000 di la a caso tanto la diversificazioni in qualche modo ti farà guadagnare ? Oppure acquisti azioni oggi puntanto ad un guadagno tra 5 giorni ?

Qual'è l'approccio migliore e più realistico per avere successo nel mondo degli investitori ?

1) Prima di tutto bisogna crearsi un fondo di emergenza di almeno 3-6 mesi. Nulla può rovinare la creazione della propria ricchezza che vendere rapidamente tutto e in modo inopportuno. Mai scommetere contro la legge di Murphy, molto spesso si ha la tendenza ad uscire nel momento errato a causa delle emozioni che prendono il sopravvento.

Se state per vendere un titolo perchè avete la necessità di quel denaro per sostenere il vostro stile di vita state ponendo una forte limitazione alla vostra capacità di crearvi una ricchezza.

Il primo punto per diventare un investitore a lungo termine è collocare la propria vita persona in modo che si possa stare tranquilli mettendovi nella situazione che non ci siano mai le condizioni di vendere un titolo prematuramente perchè se si arriva a quel punto state perdendo un vantaggio a favore di Mr. Market, il nostro primo nemico. Bisogna avere la forza di superare i periodi di forte irrazionalità e volatilità fino al momento in cui il livello fondamentale dell'azienda non richieda altro che la vendita.

2) Il punto due forse è quello più difficile dell'intera strategia proposta, richiede molta disciplina ma se eseguita in modo corretto può aumentare la propria sicurezza finanziaria.
Hai necessità di costruire una stabilità che generi contanti costantemente evitando di sbarazzarti dei soldi ridistribuendoli in altri investimenti.

Il periodo che stiamo vivendo ora è una anomalia storica in cui i tassi e le obbligazioni sono incredibilmente bassi, quindi è assai difficile creare un portafoglio di reddito fisso che dia le stesse possibilità di guadagno come per la maggior parte degli anni 90.

E' ancora realistico costruirsi una collezione di bond o di investimenti obbligazionari societari che producano il 4,5% e basterebbe un portafoglio con 27.000$ per generare un flusso di 100$ al mese da investire in altri settori.
Ci sono anche altri modi però per arrivarci, ci si può dedicare alle aziende energetiche MLPs, oppure si possono acquistare titoli ad alta capitalizzazione difensivi, come Altria Group (MO) o AT&T (T), che vantano dividendi intorno al 6% con pagamenti trimestrali. In questo modo potremmo aumentare il nostro reddito fino a 120$ al mese sempre investendo i 27.000$ di prima e in più avremmo la possibilità di guadagnare dall'aumento di valore del prezzo azionario della società.

3) Ora facciamo un salto in avanti e diciamo che sei riuscito a crearti una fonte di reddito passiva adeguata, a questo punto puoi finanziare nuovi investimenti, questo è il punto in cui l'investimento diventa divertente, qui è quando comincia la valanga. Diciamo che la combinazione del rendimento delle vostre Blu Chip, delle obbligazioni e di un portafoglio di MLPs è arrivato a fornirvi fino a 600$ al mese.
Inizialmente avevamo scritto che per ottenere 600$ al mese erano necessari 40.000 euro, è evidente un errore di calcolo, non sono necessarie 40.000 euro ma bensì 80.000. Chiediamo scusa ai lettori per l'errore in buona fede. Perdonate il disagio. 

Ora qualcuno potrebbe chiedermi, ma per avere 600$ al mese quanto deve essere il mio budget. 80.000 mila euro. Con 80 mila euro e il cambio di oggi voi potreste generare un reddito di 600$ al mese. 
Aggiungiamo anche qualche cifra, sono sicuro che vi piaceranno. Se io investo 10.000$ in un titolo che mi fornisce un dividendo del 6% annuo (quindi 600$ lordi - 480$ netti, quindi 40$ netti al mese)  come Altria Group (MO) per esempio, e ogni anno il dividendo guadagnato dal titolo lo reinvesto nello stesso titolo, dopo 10 anni io non percepirò 480$ netti all'anno o 40$ netti al mese, ma bensì 64$ e senza tenere conto della crescita dei dividendi del titolo. da 40$ a 64$ in 10 anni solo reinvestendo i dividendi percepiti, quindi senza metterci nulla di mio. Se avessi la pazienza di fare lo stesso gioco a 20 anni il risultato sarebbe di 103$ al netto delle imposte al mese. Incredibile. 

Bene, a questo punto vi prensentiamo un elenco di titoli che hanno una storia di crescita di dividendi nel tempo, percentuali di vincita ragionevoli e relativa immunità dai periodi depressivi. Diciamo che siete in grado di fare una lista di 25-45 aziende da mettere nella vostra watchlist. Aziende come Johnson & Johnson (JNJ), Procter & Gamble (PG), Heinz (HNZ), Coca-Cola (KO) e Colgate-Palmolive (CL).

Società basate sul prendersi cura dell'investitore per anni e anni a venire. In questo modo si prendono i 600$ al mese di guadagni passivo e si comprano 10 azioni della JNJ che vi forniranno 22,8$ dollari in più all'anno in dividendi da aggiungere a già le 600 al mese. Come bonus aggiuntivo la JNJ ha una storia di crescita di divdendi come molte altre aziende, ed ecco che mentre voi utilizzate il vostro stipendio per i vostri fabbisogni quotidiani, i vostri investimenti vi garantiscono ogni anno una crescita del vostro reddito futuro.

Il premio finale per la vostra disciplinata attenzione e pazienza nel tempo verrà ripagata da una macchina che genererà soldi ogni mese, senza intoppi. Sempre meglio che vendere, comprare, vendere e comprare continuamente.

Le notizie che leggiamo ogni giorno in questo periodo, l'Europa, la paura dei mercati, stimoli federali verso una economia stagnante, ci sono notizie da far venire un mal di testa a chiunque.
Utilizzate la disciplina, investite in blu chip difensive, sicure e con crescita costante nel tempo, società immuni dalle mode, dalle depressioni, dalle paure. Lunghe storie di crescita di dividendi, di payout-ratio bassi e p/e soddisfacenti.

Solo a quel punto sarete diventati investitori intelligenti, immuni dalle ansie e con un reddito mensile in costante crescita.
Ricordate sempre che i giganti come Buffett, Lynch, Soros o Greeblatt, sono diventati miliardari sul lungo periodo, investendo sicuro.

Se avessi comprato Apple 10 anni fa ? Magari. Ma se comprassi oggi Coca Cola ?

Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d'investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo

giovedì 3 novembre 2011

Ottime società energetiche canadesi con alti rendimenti

Il nostro One Million Dollar Portfolio da inizio anno sta realizzando il 57.18%
Il nostro Stock Win Usa Portfolio da inizio anno sta realizzando il 90.22%

I cercatori di aziende con alto reddito si basavano spesso su aziende energetiche canadesi, formalmente conosciute come Canadian Royalty Trusts. Nemmeno il massacro di Halloween del 2006 non fu sufficiente a trattenere questi investimento sul lungo periodo.

Per chi non ha familiarità con la storia economica canadese, il massacro di Halloween del 2006 fu una decisione del governo di tassare tutti i redditi dell Trust con sede in Canada. La decisione causò un calo drammatico nel valore dei prezzi azionari ma alla fine la maggior parte dei titoli si riprese e tuttora risulta estremamente attraente agli occhi degli investitori di oggi.

Queste aziende, dal momento che sono titolari di petrolio e risorse di gas naturale, avranno sempre più richiesta dato il continuo bisogno di una popolazione mondiale in rapida crescita industriale. Inoltre, la loro posizione in Canada ha alcuni vantaggi molto competitivi, in primis l'economia canadese, forte e in crescita che non sembra aver subito grossi danni dagli ultimi disastrosi anni.

Il paese ha una storia di bilanci in pareggio e un basso debito che è sempre un plus, soprattutto in questo tipo di ambiente. E a differenza degli Stati Uniti, il Canada crea ancora posti di lavoro e dimostrando che possono aumentare i salari allo stesso tempo. Stando così le cose, il cittadino medio canadese starà molto meglio nella loro struttura economica. Anche i mercati immobiliari operano a livello conservativo e il governo e le banche hanno standard di prestito piuttosto stretti sui mutui casa.

Ecco alcune delle principali società energetica canadesi che ogni investitore dovrebbe considerare nel proprio portfolio.

Enerplus (ERF)
Enerplus Corporation (ERF) è una società di petrolio e gas naturale. Gli impianti sono situati in Canada occidentale, nelle province di Alberta, British Columbia, Saskatchewan e Manitoba. Negli Stati Uniti è presente negli stati del Montana, North Dakota, Maryland, Pennsylvania, West Virginia, Wyoming e Utah. Le proprietà sono relative ad impianti di produzione ed infrastrutture per ospitare la produzione. Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 i volumi di produzione dalle proprietà Enerplus sono state di circa del 42% di petrolio greggio e gas naturale (NGLs) e il 58% di gas naturale.

Una delle scelte energetiche più popolari è Enerplus (ERF). Secondo l'ultima presentazione della società sembra che la vera storia che la circonda è il suo potenziale di crescita. La società ha dichiarato che il suo obiettivo è la crescita della produzione totale tra il 10 e il 15% nei prossimi due anni. Con i prezzi del gas naturale ancora in ritardo, ERF si concentrerà sul lato della produzione di petrolio con un aumento di oltre il 20% fino al 2012.

Naturalmente per generare questa crescita ci sarà bisogno di spese in conto capitale. L'originale piano di investimenti per il 2011 è stato un valore di oltre 650 milioni, ma ora è stato rivisto a 770 milioni dollari. ERF ha a disposizione 1 miliardo di dollari di credito non utilizzati previsti per sostenere lo sviluppo nel 2011/2012.

Non tutto è rose e fiori però, e la società non è immune da ipotetici problemi. Il maltempo ha ritardato l'esecuzione dei programmi di perforazione e ha tenuto i tassi di produzione bassi per l'anno. La società ha dichiarato che la produzione del 2011 dovrebbero essere tra i 81.000 e i 84.000 boe/giorno che porteranno i tassi di produzione di nuovo in pista entro la fine dell'anno. Inoltre con i prezzi del gas naturale che non mostrano segni reali di risveglio, la società non riuscirà a coprire la propria produzione.



Penn West Petroleum(PWE)
E' una società di esplorazione e produzione. Penn West è impegnata in attività di acquisizione, esplorazione, sviluppo, valorizzazione, interessi petroliferi e proprietà di giacimenti di gas naturale con relativi asset. Penn West partecipa alla prospezione, lo sviluppo e la produzione di petrolio e gas naturale, principalmente nel Canada occidentale. La maggior parte delle sue riserve sono situate in Canada, Alberta, British Columbia, Saskatchewan, Manitoba e Territori del Nordovest. Ha anche minori interessi negli Stati Uniti nel Wyoming e North Dakota.

Il sell-off del mercato nel mese di agosto del 2011 ha fatto soffrire parecchio le azioni di PWE . Alla fine di febbraio 2011 le azioni negoziate per circa 28 dollari erano letteralmente dimezzate alla fine settembre. Non importa come si guarda, un calo di prezzo del genere è un incubo per ogni investitore. Ma a questi livelli PWE potrebbe essere un acquisto interessante. L'azienda ha attualmente un rendimento del 5.8% che paga trimestralmente. Diamo un'occhiata ad alcuni degli aspetti positivi di questa società.

Ha accesso a 6,2 milioni di acri e ampio spazio per crescere. L'azienda sta applicando anche nuove tecnologie di perforazione che saranno un modo molto efficace per arrivare al petrolio che altrimenti non potrebbe essere raggiungibile. Questa nuova tecnologia di perforazione (perforazione orizzontale) potrebbe essere la chiave per PWE. Del totale delle riserve solo il 5% proviene dalla perforazione orizzontale. Quindi in pratica l'idea è le stime di PWE siano molto sottostimate.

Un altro motivo per cui PWE dovrebbe farci riflettere è che Penn West detiene il 15% dei circa 80 miliardi di barili che si dice essere in atto nel bacino occidentale del Canada. Questo significa che l'azienda si troverà con 661 milioni barili di petrolio di riserve.

Gli aspetti negativi per l'azienda sono legati alle inondazioni estreme, meteo e gli incendi boschivi che hanno contribuito a ritardi nella produzione. La società ha dichiarato che i livelli di produzione nel quarto trimestre, si spera, torneranno alla normalità e quindi allevieranno alcune delle preoccupazioni degli investitori.

Pengrowth Energy Corp(PGH)
La società è impegnata nello sviluppo, produzione e esplorazione di petrolio e di gas naturale nelle province di Alberta, British Columbia, Saskatchewan e Nova Scotia. Le proprietà della società comprendono Judy Creek, Groundbirch, Carson Creek, Harmattan, Swan Unità Hills, Olds, Twining e Coal Bed Methane. L'azienda lavora sia nel lago Creek Judy Beaverhill che nel Judy Creek West Beaverhill. Possiede l'88,6% di un giacimento nel lago The Carson Creek North Beaverhill Lake e il 100% nel Olds Gas Field Unit No. 1.

L'azienda ha circa 900.000 ettari di terreni non edificati e alla fine del 2010 aveva un totale di riserve certe di 318,4 milioni di barili di petrolio. La gestione sembra avere l'atteggiamento giusto, affermano che il loro obiettivo primario è creare valore per gli azionisti. Per fare questo PGH sta utilizzando una nuova tecnologia per spremere più risorse da pozzi esistenti. Per il 2011 l'azienda prevede di spendere 550 milioni dollari in programmi che incrementerebbero del 54% i guadagni rispetto ai 358 milioni dollari nel 2010. La stragrande maggioranza di queste spese (85%) sarà incentrata sugli investimenti petroliferi e riserve di gas naturale.

Per proteggere gli investitori, l'azienda fa uso di attività di copertura per cercare di assicurare operazioni di business più stabili. Nel 2011 il 29% delle previsioni di produzione di gas naturale è stata coperta ad un prezzo medio di Cdn 5,38 $ per MMBtu. A sua volta, il petrolio ha una copertura del 44% delle previsioni di produzione ad un prezzo medio di Cdn 90,97 $ per barile. Ai primi di agosto 2011 PGH ha riferito che la sua produzione nel secondo trimestre è stata rallentata a causa di un numero incontrollabile di eventi esterni.

Nel nord Alberta, incendi boschivi, interruzioni di corrente e interruzioni in un gasdotto ha portato alla produzione chiusure impreviste, mentre la prolungata attività di manutenzione ad impianti e pioggie hanno limitato i trasporti. Di conseguenza, la produzione del secondo trimestre è stata ridotta di circa 4.000 barili di petrolio (boe) al giorno e una media di 70.958 boe al giorno nel trimestre. Nonostante le questioni operative vissute durante il secondo trimestre, PGH ha postato flussi di cassa stabili nel trimestre e 152 milioni dollari rispetto ai 147 milioni dollari nel primo trimestre.

Le percentuali di pagamento della società sono state del 47% in modo da coprire le distribuzioni mensili agli azionisti. Il rendimento attuale è del 8,1%.



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